La 14ª giornata del campionato di Serie A vedrà di fronte, tra le altre, Milan e Torino, due squadre che certamente non brillano e che, separate da un punticino, guardano il sesto posto da lontano. I Rossoneri sono reduci dalla sconfitta patita a Napoli e da una sola vittoria nelle ultime quattro gare, escludendo, naturalmente, l’ottimo 5-1 di ieri sera rifilato all’Austria Vienna; di contro, i Granata provengono dal pari casalingo con il ChievoVerona e da quattro risultati utili consecutivi.

I PRECEDENTI

Ovviamente, Milan-Torino è una delle sfide più antiche della storia e, quindi, tra le più disputate. Nei 71 incontri giocati a Milano, prevalgono gli anfitrioni con 42 successi, l’ultimo dei quali rimonta proprio alla scorsa stagione (agosto 2016): finì 3-2, iniziava l’era Montella stracolma di speranze e illusioni e sugli scudi salivano Bacca, autore di una tripletta, e Donnarumma, il quale parava un rigore a tempo abbondantemente scaduto a Belotti. Delle 11 vittorie Granata l’ultima risale alla lontanissima stagione 1984-1985, l’anno del secondo posto alle spalle della Hellas Verona: terminò 1-0 e a decidere la gara fu la rete dell’austriaco Walter Schachner. Il pari più recente, invece, dei 18 totali è da ricercare nel corso dell’annata 2013-2014: fu 1-1 e al momentaneo vantaggio ospite siglato da Immobile rispose il franco-marocchino Adil Rami.

LE STATISTICHE

Nel complesso di questa sfida il pallone è rotolato in fondo al sacco 179 volte e, chiaramente, la squadra più prolifica è il Milan che conduce 128-51. Considerando solo gli ultimi 30 scontri tra le due compagini, le gare con più marcature si sono verificate in concomitanza con perentori successi dei Rossoneri: 5-1 nel 1995, 6-0 nel 2002 e di nuovo 5-1 nel 2009. In generale, però, è il segno Under 2.5 a farla da padrone essendosi verificato in ben 22 occasioni. Nella stagione in corso i numeri parlano, almeno fino a questo momento, di un preponderante equilibrio in termini di prolificità (19 e 18 i gol realizzati rispettivamente) e solidità difensiva (18 e 20 i gol subiti). Un dato curioso che balza sùbito agli occhi è che il Milan è la squadra che ha pareggiato meno (una volta contro il Genoa e in casa) e il Torino quella che ha impattato più gare (sei volte). Inoltre, la truppa di Montella non vince in campionato tra le mura amiche dal 2-0 rifilato alla SPAL nel mese di settembre e, allo stesso modo, il Toro non conquista l’intera posta in palio fuori casa dalla trasferta di Udine avvenuta sempre a settembre.

fonte: mondosportivo.it