I rossoneri riescono ad aggiudicarsi, anche se di misura, uno degli scontri diretti che li vedranno protagonisti nella corsa all’Europa League. Peccato per il risultato risicato, perchè già dopo appena 6 minuti il Milan ha avuto un’ottima chance per portarsi in vantaggio, ma il rigore di Rodriguez, assegnato da Doveri (fallo di mano di Murru su cross di Calabria) è stato parato da Viviano. La squadra però non si è demoralizzata ed al 14′ è andata in vantaggio grazie ad una bella triangolazione partita da Calhanoglu e cross dell’inesauribile Calabria, conclusione finale di Bonaventura, che proietta il Milan verso la vittoria, visto che questo poi risulterà il goal della serata.

Al 44′ Bonucci va in realtà in rete, ma il goal viene annullato per fuorigioco, molto evidente. La Sampdoria nel secondo tempo ha tentato di riorganizzarsi, ma tutto si è ridotto al tiro di Caprari, molto pericoloso e a quello di Quagliarella dalla distanza, su cui Donnarumma, pur pescato fuori dalla porta, era comunque vigile. Polemica infine per un presunto mani di Calabria, giudicato comunque non da rigore: secondo il Var era furoi area.

Verso l’Europa League

Il Milan riesce così a concretizzare un altro tassello che lo porta in zona Europa League, peccato solo il goal di scarto, bisognava quanto meno pareggiare la differenza reti con la stessa Sampdoria, che all’andata aveva vinto con due reti contro le zero dei rossoneri.

Calhanoglu e Calabria su tutti

Nel Milan ottime le prestazioni di Calabria, Calhanoglu, davvero rinato rispetto ad inizio campionato, e dello stesso Montolivo, che si è dimostrato padrone del centrocampo, agendo da veterano. In calo invece Cutrone, anche se la voglia di avventarsi su ogni pallone che gli giri intorno c’è sempre. Nell’ultima parte della gara si è vosto anche Silva: ottimi gli inserimenti, addirittura in uno è riuscito a passare la palla da terra di testa a Calhanoglu che impegna severamente Viviano. Il Milan rosicchia altri tre punti ai “cugini” dell’Inter e punta ad un piazzamento in Europa League, complice anche il pareggio tra le altre due dirette interessate, Atalanta e Fiorentina.