di Angelo Meola

Milano scalpita ansiosamente in vista del derby di domani sera: da un lato una squadra in grado di tener testa allo strapotere della Juventus; dall’altro una formazione in netta crescita che sta cercando di mettere una pezza ad un inizio di stagione piuttosto burrascoso. Mister Stefano Pioli ha parlato così in conferenza stampa, soffermandosi sull’importanza della partita e sul momento dei rossoneri.

Sul derby: “È la partita che vale di più, inutile negarlo. Abbiamo una strategia che dobbiamo portare avanti per 95 minuti, vedremo se sarà quella giusta. Queste partite si preparano per vincere; la vittoria significherebbe non solo crescita in classifica, ma anche fiducia e positività in tutto l’ambiente“.

Sull’Inter: “L’Inter ha fatto molto bene a inizio stagione, al contrario nostro. Affrontiamo una squadra forte, che non perde da tantissimo tempo, ma dobbiamo giocare la partita al massimo delle nostre potenzialità. Chi toglierei dell’Inter? Nessuno, sono in 11 come noi“.

Sul momento: “Arriviamo bene a questo derby, siamo una squadra in salute, che sta creando tanto in questo momento. Abbiamo attraversato molti momenti negativi, in cui abbiamo dimostrato di avere coraggio“.

Sulle condizioni dei rossoneri: “Stanno bene, sono tutti recuperabili, tranne Krunic. Oggi vedremo se sarà disponibile, in caso contrario verrà effettuato un report medico su di lui“.

Sull’attacco: “Ibra ha svolto un lavoro programmato nel corso di questa settimana, oggi si allenerà con la squadra e capiremo se sarà a disposizione per domani. Deve affrontare quest’ultimo step. Rebic o Leao? O perché non tutti e due insieme? Sceglierò la formazione più adatta, tenendo in panchina giocatori con caratteristiche che possono darci una grande mano a partita in corso“.

Su Conte: “Non lo invidio, sto bene qui. Lo conosco come collega, ma non in maniera specifica. Entrambi cerchiamo, ognuno con le proprie caratteristiche, di entrare nella testa dei giocatori“.