IL POST DERBY DEL MILAN

“I tanti Natali di Donnarumma senior”, è il titolo di oggi del Corriere dello Sport che aggiunge: “Dopo settimane piene di polemiche durissime, che hanno coinvolto lui e suo fratello, il «parassita» ha lasciato il posto all’eroe, titolare al Franchi”, “Rinato come portiere, in attesa di diventare padre, Antonio si gode la rivincita: «Quante stupidaggini…»”. Tuttosport, a pagina 16 della propria edizione odierna, va invece “alla scoperta del bomber rivelazione”, ovvero “Il mondo di Cutrone tra il sushi e il Como”. Nel sommario: “Nel suo paese, Parè, gli hanno dedicato il gusto di un gelato”, “Bowling e ping pong i suoi sport «alternativi», a tavola non si nega anche la cucina abruzzese”. Il Giornale invece rimanda la questione: “Milano capovolta, riscatto o illusione? – Milan, l’effetto derby si vedrà solo a Firenze- Domani il vero esame”.

IL NOSTRO COMMENTO

Il portiere e il centravanti. Il grande risiko senza fine del calcio sa, in alcuni momenti, tornare ai suoi elementi primordiali. È accaduto nel Milan con il terzo portiere vincente e osannato, prima di Antonio Donnarumma c’erano i precedenti positivi in questo senso di Carlo Cudicini a Oporto nel 1993 e di Christian Abbiati a Bologna nel 1999, e con l’ennesima prova del gol superata da Patrick Cutrone. Il Milan ha terminato la gara di coppa Italia poco prima della mezzanotte fra mercoledì e giovedì. Solo sessanta ore dopo un grande dispendio di 120 minuti, sarà in campo a Firenze. Troppo ravvicinata per poter essere una vera prova del nove. Bisogna raccogliere le energie fisiche e mentali e fare il meglio possibile: la squadra lo sa e ha iniziato a pensare alla trasferta viola subito dopo il fischio finale del derby.

IL PRESIDENTE TALISMANO

“Li: «Uniti si vince» ed è già talismano”, titola così la Gazzetta dello Sport di oggi che, nel sommario, aggiunge: “Il presidente: «Grandi risultati col lavoro», Gattuso chiede di bloccarlo a Milano: con lui Milan imbattuto”. Il Corriere della Sera unisce i due protagonisti del derby di Coppa Italia: “La strana coppia”, il sommario “Cutrone e Donnarumma sr eroi per caso nel derby ci riprovano domani nel match con la Fiorentina. L’attaccante presso per 1.500 euro vale 40 milioni. Il portiere: «Io titolare, all’inizio ero sorpreso»”. La Gazzetta del Mezzogiorno, attraverso l’esito del derby, esamina le due milanesi: “Milan, arriva il pieno di autostima – Inter, morale a terra c’è la Lazio”, ovvero “La semifinale di coppa Italia conquistata riporta un po’ di sereno: out Kalinic, Cutrone si prende l’attacco”, “Gattuso prova a risalire in classifica, Spalletti: svanito il momento magico”.

CONGRATULAZIONI BIG GEORGE

Il Corriere dello Sport di oggi si sofferma sulle elezioni presidenziali in Africa occidentale: “C’era una volta George re del gol, Weah presidente della sua Liberia”, ovvero “Primo pallone d’oro non europeo, giocatore africano del secolo… L’ex bomber del Milan eletto col 61% dei voti al terzo tentativo”. Anche il Corriere della Sera, a pagina 11 di oggi, attribuisce spazio alle contrastate elezioni liberiane iniziate nello scorso mese di ottobre con il primo turno: “Lo scatto più lungo di Weah: è presidente”, il sommario “La Liberia vota in massa l’ex calciatore (61%). Ora dovrà risollevare un popolo da epidemie e povertà”. Dal canto suo La Repubblica: “Liberia, Weah presidente. Quando il gol è politica”. Poi, l’album: “Il presidente Weah e altre discese in campo”, il sommario “L’ex attaccante del Milan vince le elezioni e guiderà la sua Liberia. Non tutti hanno avuto lo stesso successo. Ma ci sono dei precedenti”.

IL NOSTRO COMMENTO

In abito scuro elegante ma senza grisaglia, si era presentato sul campo centrale di Milanello: faceva freddo, erano i primi giorni di gennaio del 2000. I primi a corrergli incontro e ad abbracciarlo, in tuta più nera che rossa e con la scritta AC Milan rosso fuoco sul petto, furono Boban e Maldini. Poi tutti a fargli festa, abbracci, pacche, sorrisi, anche qualche pallonata. Tutto per salutare George. Perchè Weah, dopo quattro anni e mezzo di Milan, lasciava Milanello dopo 2 scudetti e molto altro. Con lo stesso spirito, idealmente, tutti i suoi ex compagni e tutti i tifosi rossoneri lo hanno riabbracciato ieri. Al Milan hanno sempre saputo quanto ci tenesse al suo Paese. Congratulazioni presidente!

L’ATTUALITÀ, ANCHE POST-ROSSONERA

Fiorentina-Milan si avvicina, come fa notare la Gazzetta dello Sport di oggi: “Gigio-Kalinic, oggi si decide – Forfait per Abate e Storari”, il sommario “Portiere e centravanti valutati in giornata. Donnarumma senior pronto al bis”. Il Corriere dello Sport, a pagina 25, presenta la nuova avventura dell’ex allenatore del Milan: “Brividi a Siviglia – Oggi Montella firma: lo aspetta una partenza da paura fra coppa del Re, derby e Mourinho”, non solo “Risolti i problemi con il Milan, domani l’Aeroplanino prende in mano la squadra andalusa. La Liga torna ad avere un tecnico italiano dopo l’esonero di De Biasi da parte dell’Alaves”. Sugli ex rossoneri, i titoli della Gazzetta dello Sport (“Il Toro vuole Pazzini”) e del Corriere dello Sport (“Ramires, si o no? Idea Deulofeu”). Infine la rubrica “Lo spillo” de Il Giornale: “Caressa colpito da un asteroide”, nel testo “Colpito e affondato: dall’asteroide Cutrone 63”.

fonte: acmilan.com