A seguito delle continue ed insistenti voci relative al fatto che Romagnoli interessi diversi club europei, dalla Spagna al Regno Unito, il Milan ha fatto trapelare la propria volontà di blindare il forte centrale rossonero, attualmente in scadenza di contratto nel giugno del 2020.

Ipotesi di rinnovo quasi raddoppiato

Secondo quanto riportato da Premium Sport il procuratore del giocatore, Sergio Berti, avrebbe già fissato un incontro al fine di prolungare l’accordo fino al 2023. L’attuale ingaggio dell’ex romanista è di due milioni di euro, ma dopo l’adeguamento il suo stipendio potrebbe arrivare a quota aggirarsi 4 milioni di euro.