Sembrava che la sua carriera al Milan fosse terminata, ma ecco che lo si è visto allenare a Milanello. Eravamo tutti al corrente che fosse svincolato poiché a scadenza di contratto con i rossoneri; in realtà il contratto di Hachim Mastour, trequartista classe ’98, scadrà nel 2018.

LA STORIA

Due anni fa il Milan contava di poter fondare il futuro su questo giovane calciatore ma le esperienze in prestito non hanno portato buoni risultati: nel Malaga ha giocato solamente 5 minuti; in Olanda – con PEC Zwolle – ha collezionato 150 minuti. E pensare che The Guardian lo aveva inserito nella lista dei migliori cinquanta calciatori del ’98. Ad illustrarci le ragioni di questo flop è Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile del Milan, che ha dichiarato: “Tecnicamente Mastour è il giocatore più forte che ho mai avuto. Ma se le qualità non sono supportate da spirito di sacrificio e rispetto delle regole, si rischia di fallire”.

LE (DOVUTE) CONCLUSIONI

Il Milan farebbe bene a cederlo a titolo definitivo, ma consapevole del fatto che si priverebbe di un giocatore ancora molto giovane che potrebbe “esplodere” da una partita all’altra. Ma il calcio ci ha abituati che giocatori con poca voglia e spirito di sacrificio hanno fatto poca strada.

TORNA TRA I CONVOCATI

Ma c’è una sorta di svolta per Mastour: nella lista dei convocati diramata da Gattuso in vista del match odierno con la Roma, appare anche il classe ’98. Il tecnico calabrese ha convocato tutta la rosa, simbolo della ricerca di una forza di squadra. Hachim, magari, potrebbe essere centro di attente valutazioni del mister rossonero.