Nessuno si sarebbe mai aspettato che al novantaquattresimo André Silva, povero di reti in campionato, avrebbe regalato la vittoria, e anche tre punti in classifica, a un Milan che cercava il riscatto contro il Genoa dopo la partita di giovedì contro l’Arsenal e che lottava per mantenere vive le speranze per una rimonta verso la zona Champions.

ANDRÈ SILVA SI È SBLOCCATO

Finalmente, dopo ventotto giornate di campionato, l’attaccante portoghese è riuscito ad andare in rete sullo scadere del tempo di recupero. Da questa partita, forse, le carte in tavola sono cambiate e Silva, classe 1995, potrebbe anche restare nel club rossonero per i prossimi anni. Ma questo è ancora tutto da vedere. Il giocatore sembra essersi sbloccato dopo otto mesi con la maglia rossonera e dopo quattro senza reti, realizzate tutte in partite europee. L’ultimo gol risaliva infatti alla vittoria del Milan con l’Austria Vienna il 23 novembre dello scorso anno.

LA VALUTAZIONE

Da ieri la valutazione del giocatore da 38 milioni di euro sembra cambiata e anche i più scettici gli vogliono dare un’altra possibilità. Riuscirà Silva a non deludere le aspettative? Intanto il ventiduenne è stato indicato da Ronaldo come suo erede e potenzialmente ha tutte le caratteristiche per arrivare al suo stesso livello. Ora, quindi, non ci resta che vedere come andrà nei prossimi match e se riuscirà a non deludere le aspettative. Una rondine non fa primavera ma il tempo è dalla parte di André Silva. Ora anche Gattuso sa di poter contare su di lui da qui fino a giugno. L’estate sarà tempo di Mondiale e le big europee potrebbero prendere nota: il Milan ora è tranquillo e sa di avere tra le mani un potenziale grande giocatore che solo il tempo chiarirà se potrà diventare campione.