Matteo Gabbia, difensore del Milan, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di MilanTv. Di seguito sono riportate le sue dichiarazioni.

Sull’esordio: Sono stati dei momenti veloci ma fantastici, li ho impressi nella mia mente. Ho pensato subito a quello che avrei dovuto fare in campo, quindi sono contento col senno di poi di essere entrato nella maniera giusta e di aver fatto bene“.

Sull’intesa con Romagnoli: “Alessio è una persona splendida, un Capitano che trasmette sempre molta tranquillità. Sono contento di aver avuto la possibilità di giocare i miei primi 45 minuti con lui e spero che ce ne siano altri. È un campione e spero di migliorare anche solo guardandolo in allenamento“.

Sulla sua “chioccia” al Milan: “Ci sono stati tantissimi compagni che mi hanno aiutato in questo percorso. I ragazzi di quest’anno sono fantastici, mi aiutano in ogni allenamento e li ringrazio molto. Devo comunque continuare a lavorare e migliorare guardandoli“.

Sul momento più bello del post partita: “I messaggi e le chiamate che mi sono arrivate sono state bellissime, ci sono tante persone che ci tengono e a  cui ho lasciato una bella immagine. I momenti più belli sono sicuramente quelli che ho passato con la mia famiglia e la mia fidanzata, li ringrazio tantissimo per essermi sempre stati accanto“.

Su chi pensa gli abbia insegnato di più: “I miei genitori. Solo loro sanno quante volte ho sofferto, quante sere ero in difficoltà ed hanno sempre cercato di aiutarmi. Hanno sempre trovato la parola giusta per me, sono state loro le figure più importanti per me anche in ambito calcistico“.

Sul suo idolo: Idoli in particolare non ne ho. Mi sono affezionato molto a Thiago Silva ed il suo stile di gioco. Mi è sempre piaciuto molto anche De Rossi, ha dato tantissimo alla sua squadra del cuore“.

Sulla sfida contro la Fiorentina: “Sarà una gara importantissima per tutti. Spero di giocare, il mister farà le sue scelte“.

Sul suo obiettivo in rossonero: “Il mio obiettivo è vincere tutte le partite che andiamo ad affrontare e fare sempre il meglio possibile“.