Milan in vantaggio ad un minuto dall’intervallo

Un Milan non in forma smagliante, ma pur sempre vincente riesce a portare a casa un sontuoso 0 a 3 da un trasferta su cui lo stesso Gattuso contava moltissimo. Verso la fine di un pimo tempo tutto sommato non molto esaltante, tanto è vero che il primo tiro nella porta da parte dei rossoneri è stato registrato al 41′, ecco che Cutrone, sempre lui!, al minuto 44 si avventa su un pallone su un tocco sporco da calcio d’angolo e di astuzia infila il portiere avversario.

Il raddoppio su rigore

Ma è sempre lui a procurarsi d’astuzia il rigore con cui il Milan raddoppia, sul dischetto si porta Ricardo Rodriguez, appena entrato al posto di Abate: al 50′ è pallone da una parte e palla dall’altra. Nel Milan si vede anche Andrè Silva al posto di Cutrone: al solito giocate discrete, poprietà di palleggio ma il lusitano non riesce ad inquadrare la porta. Al 92′ ci penserà Borini su na delle rare incursioni di Kessiè della serata a infilare per la teeza volta la porta del Ludogorets, con un preciso tiro al volo, Renan non ha proprio scampo.

Il Milan si muove con lentezza nei vari reparti, eccezion fatta per il solito Ciutrone, sempre più calato nel suo ruolo di guastafeste nell’area avversaria. Difesa che regge bene, se si eccettua qualche calo fisiologico, ma già sullo 0 a 2.