Maignan furioso con il Milan: rischio addio a parametro zero come Donnarumma

Il Milan vive settimane decisive sul fronte rinnovi, con la dirigenza rossonera impegnata su più tavoli per blindare i propri gioielli e programmare il futuro. Tra trattative in stallo e accordi in dirittura d’arrivo, Casa Milan lavora per evitare nuovi casi dolorosi dopo le partenze a parametro zero di Donnarumma e Calhanoglu.

Maignan, il rebus che tiene banco

La situazione più delicata riguarda Mike Maignan, pilastro della retroguardia rossonera il cui rinnovo è finito in un vicolo cieco. La trattativa per il prolungamento del contratto del portiere francese, attualmente in scadenza nel 2026, si è improvvisamente arenata dopo che la società ha deciso di interrompere le negoziazioni proprio quando l’accordo sembrava a portata di mano.

Il numero uno rossonero non avrebbe gradito questa scelta del club, creando una frattura che potrebbe avere conseguenze drammatiche per il futuro. La dirigenza, consapevole dell’importanza del portiere come leader dello spogliatoio, sta valutando un nuovo tentativo di riavvicinamento, ma il tempo stringe inesorabilmente.

Il rischio concreto è che Maignan possa già firmare per un’altra squadra nei prossimi mesi, sfruttando la possibilità di accordarsi liberamente a sei mesi dalla scadenza. Il Chelsea aveva già sondato il terreno lo scorso giugno tramite l’entourage del giocatore, e la pista londinese potrebbe riscaldarsi nuovamente.

Saelemaekers verso il raddoppio dell’ingaggio

Ben diversa la situazione di Alexis Saelemaekers, per il quale l’accordo per il rinnovo sembra ormai questione di giorni. Il belga, diventato titolare inamovibile sotto la guida di Allegri dopo i prestiti a Bologna e Roma, è pronto a legarsi al Milan fino al 2029, con possibile opzione per il 2030.

L’ingaggio passerà dagli attuali 1,5 milioni di euro a 3 milioni, un raddoppio che testimonia quanto la dirigenza creda nelle qualità dell’esterno classe 1999. Igli Tare, direttore sportivo rossonero, ha spinto personalmente per chiudere l’operazione, riconoscendo in Saelemaekers un elemento fondamentale per il presente e il futuro del club.

Pulisic blinda la fascia

Anche Christian Pulisic è in procinto di prolungare la sua avventura milanista. L’esterno americano, attualmente legato al club fino al 2027, dovrebbe firmare nelle prossime settimane un nuovo contratto che lo confermerebbe come uno dei pilastri del progetto tecnico di Allegri.

Kristensen nel mirino per gennaio

Sul fronte acquisti, il Milan ha individuato in Thomas Kristensen il profilo ideale per rinforzare la difesa. Il centrale danese dell’Udinese, classe 2002, ha impressionato gli osservatori rossoneri con prestazioni di alto livello, in particolare nella vittoriosa trasferta di Udine contro l’Inter.

Alto 1,91 metri e cresciuto nelle giovanili dell’Aarhus, Kristensen vanta 54 presenze e 2 gol con la maglia bianconera. I numeri del suo rendimento parlano chiaro: primo in Serie A per respinte difensive con oltre 11 interventi a partita, 72% di contrasti vinti e una precisione nei passaggi del 95,5% nella propria metà campo.

La valutazione e la concorrenza

L’Udinese valuta il suo gioiello 15 milioni di euro, cifra richiesta anche all’Aston Villa negli ultimi giorni del mercato estivo. I Villans avevano provato l’affondo per il danese, senza però riuscire a convincere la famiglia Pozzo a cedere uno dei suoi elementi più preziosi.

Geoffrey Moncada e Igli Tare hanno inserito Kristensen nella lista dei prioritari per la sessione invernale di mercato, consapevoli che il prezzo potrebbe lievitare ulteriormente se il giocatore continuerà su questi livelli di rendimento.

La strategia rossonera per il futuro

La filosofia del Milan è chiara: evitare a tutti i costi altri casi Donnarumma e Calhanoglu. La perdita di giocatori importanti a parametro zero ha lasciato cicatrici profonde nella dirigenza, che ora vuole anticipare i tempi per blindare i propri asset più preziosi.

Nel 2026 toccherà a Fikayo Tomori e Ruben Loftus-Cheek, entrambi in scadenza nel 2027, discutere i rispettivi rinnovi. La volontà è quella di non arrivare mai più all’ultimo anno di contratto senza aver trovato un accordo per il prolungamento.

Tempistiche e dichiarazioni

I prossimi mesi saranno decisivi per definire gli equilibri futuri della rosa rossonera. I contatti con l’agente di Saelemaekers sono già in fase avanzata, mentre per Maignan servirà un cambio di strategia per evitare il peggio.

La partita di sabato contro l’Udinese rappresenterà un’ulteriore occasione per osservare da vicino Kristensen, con la possibilità di accelerare i tempi per gennaio se le impressioni dovessero essere confermate.

Le prossime settimane diranno se il Milan riuscirà a mantenere la sua spina dorsale e a rinforzarsi con innesti mirati. La partita del calciomercato rossonero si gioca ora, tra rinnovi strategici e obiettivi ben definiti per costruire il Milan del futuro.

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