Dietro l’acquisto di Leonardo Bonucci, ex Inter, Treviso, Bari e Juventus, non ci sono solo motivazioni tecniche: il centrale proveniente della Juventus è stato infatti comprato dalla dirigenza milanista anche per la sua grande esperienza, la sua personalità e la sua mentalità vincente. Per questo motivo, il club di via Aldo Rossi ha voluto consegnargli immediatamente la fascia da capitano e il nuovo numero 19 rossonero si è subito assunto le sue responsabilità.

CODICE BONUCCI – il nuovo capitano rossonero e perno difensivo della nazionale, infatti, ha portato con sé a Milanello una sorta di “Codice Bonucci”, cioè un decalogo da far valere sia in campo che nello spogliatoio milanista. Gli architravi di questo codice sono principalmente tre: il primo è quello relativo all’allenamento quotidiano, che deve portare la squadra a crescere giorno dopo giorno, mentre il secondo è quello della fame agonistica che la squadra deve avere ogni giorno. Il terzo, infine, è quello di creare un gruppo coeso dentro e fuori dal terreno di gioco.

DISCORSO STUDIATO – Il ruolo da leader di Bonucci è ben visibile anche prima delle partite, quando, durante il riscaldamento, riunisce la squadra in gruppo e fa il suo discorso per motivare tutti i suoi compagni. Come rivela sempre Tuttosport, quello che esce dalla bocca del capitano milanista è frutto di uno studio meticoloso in quanto Leo si fa recapitare una rassegna stampa di quello che viene scritto sulla squadra e nel corso del viaggio in pullman che porta la squadra allo stadio, in totale isolamento, elabora quello che dovrà dire nel cerchio.

30/08/2017                                                                                                                                                    GASPAROTTO ALEX