Nel corso di un’ampia intervista concessa a Radio Anch’Io Sport, il presidente del Milan Scaroni ha parlato così di Rangnick:

“Non so se arriverà un manager tedesco, noi abbiamo fiducia in Pioli che sta facendo bene ed è un serio professionista. Le scelte di management le fa Gazidis e io non so nemmeno quando parla con altri potenziali candidati, lascio a lui queste scelte. Ad oggi abbiamo fiducia in Pioli e Maldini”.

FUTURO – “Abbiamo fatto il grande sforzo di ridurre i costi  il nostro a.d. si è dedicato molto a ridurre il costo dei nostri giocatori che era arrivato a cifre elevatissime. Continueremo in questo sforzo, per avere giocatori giovani con costi ragionevoli nel rispetto del fair-play finanziario: non vorremmo altre legnate. È un piano che ci porta ad avere obiettivi a medio-lungo termine. Il Milan viene da un lungo periodo di crisi, immaginare che la ripresa sia rapidissima è utopico”.

COPPA  – “Finalmente ripartiamo e speriamo di ripartire bene. Speravo che la Coppa Italia fosse messa un po’ alla fine, ad agosto, magari con una partenza più dolce. Avere due partite adrenaliniche come sono le semifinali e la finale dopo tre mesi di sosta mi sembra un rischio più che altro per i giocatori, una cosa molto stressante. Ma capisco il ministro Spadafora, che ha voluto le prime partite in chiaro per riportare gli italiani al mondo del calcio dopo tre mesi di astinenza. Da tutto questo è venuto fuori un compromesso. Io spero che Juve-Milan si giochi il 12 e non il 13, sono ottimista. Spererei di arrivare in Europa vincendo la Coppa Italia ma se non dovesse essere, continueremo a lottare in campionato. Ibra? Speriamo di rivederlo presto in campo, le notizie sono incoraggianti”.