Il Torino si presenta a San Siro per il quarti di finale di Coppa Italia desideroso di riscatto dopo il brutto sabato sera contro l’Atalanta. Il Milan cerca la quinta vittoria di fila contando tutte le competizioni.

Partenza a razzo dei rossoneri che trovano il gol dopo 12 minuti, Rebic in mezzo per Bonaventura che tutto solo batte Sirigu. Poco dopo ci prova Castillejo, ma Sirigu è attento e non si fa sorprendere sul suo palo. Il Milan sembra in controllo, ma il Torino ci crede: Bremer si fa trovare in posizione regolare dietro la linea rossonera e batte Donnarumma.

Allo scadere del primo tempo ci prova Piatek di testa, ma la palla termina alta. Continua il suo periodo negativo. Il secondo tempo il Torino approfitta delle difficoltà del Milan che sembra la brutta copia della squadra agguerrita dell’inizio di primo tempo. Passano 15 minuti e l’eroe della serata per i granata è di nuovo Bremer: stacco di testa e rete. La partita sembra addormentarsi, ma ci pensa Calhanoglu da subentrato a cambiare le sorti del diavolo. Collo terra aria che complice la deviazione di un giocatore granata riequilibra il punteggio. 2-2 a San Siro.

Il primo tempo supplementare vede il punteggio invariato. Ma al minuto 106 ci pensa di nuovo Calhanoglu: altro tiro di collo da posizione defilata ed esplosione della curva. Solo applausi per il turco. Le candeline sulla torta le spegne Ibrahimovic che da pochi passi insacca il passaggio di Leao. Una serata stortissima viene raddrizzata da un insolito sospetto. Il Milan cresce e si dimostra ancora una volta duro a morire.